mercoledì 5 settembre 2012

Sensor cleaning

Prima e dopo la pulizia sensore, le foto ingrandite le trovate alla fine del post

E' molto importante avere cura della propria attrezzatura fotografica, specialmente quando ci accingiamo ad effettuare
il cambio obiettivo.
Se proprio dobbiamo effettuare tale operazione all'esterno, si deve tener presente che in presenza di vento od in luoghi poco puliti, bisogna porre particolare attenzione, poiché pulviscolo e sporco potrebbero riversarsi all'interno della fotocamera stessa, depositarsi sullo specchio e durante la fase di scatto l'otturatore azionandosi, può imbrattare il sensore e le parti vicine.

Altra cosa da tenere a mente è quella di tenere pulita la parte posteriore dell'obiettivo (baionetta) ed il tappo che la ricopre, poiché in presenza polvere o pelucchi sulla stessa, anche se usiamo tutti gli accorgimenti del caso durante un cambio ottica questi inevitabilmente andranno all'interno della fotocamera.

Vi mostro un caso concreto della situazione sopra esposta.
Trovandosi tra le mani una fotocamera nelle condizioni di quella che ho avuto in prova (prima foto in basso), il sensore molto sporco potrebbe essere un problema, specialmente quando vi trovate a scattare foto a diaframmi chiusi, che è la situazione tipica di uno scatto ad un paesaggio, dove si ha necessità di profondità di campo e l'uso di aperture come f/11, f/16 od addirittura f/22 (spero poche volte, poiché la diffrazione e visibile), vi mostrerà soprattutto in aree dal colore omogeneo (come ad esempio un cielo limpido), la presenza sulla foto di puntini o macchie più o meno numerose.

La situazione, direte voi, si potrebbe risolvere agevolmente in post produzione clonandoli, ma tante volte come nel mio caso, quando sono numerosi e vistosi sarebbe ora di effettuare una bella "ripassata" al gruppo specchio/vetrino messa a fuoco usando un blower ed al sensore dapprima con il blower e successivamente con prodotti appositi.
Il risultato della pulizia potete vederlo nelle foto postate alla fine dell'articolo.

Per curiosità, provate a vedere in che condizioni è la vostra fotocamera scattando una foto ad f/22, puntate ad esempio il cielo limpido o un cartoncino pulito di colore chiaro uniforme, avendo cura di riempire tutto il fotogramma e di sfocarlo (quindi niente auto focus), vi renderete conto di quanto siete stati diligenti nell'usare la vostra attrezzatura!

In conclusione, posso affermare che qualche puntino (pochi) non ha mai fatto male a nessuno, ma ciò vi esorterà a maneggiare con più cura la vostra costosa attrezzatura ;)

Ricordo che la pulizia al sensore è un'operazione delicata, ci vuole una certa manualità e specifici prodotti per effettuarla, io ad esempio uso prodotti della Visible Dust (palette e liquido), quindi non provate a toccarlo con pennelli generici, aria compressa o peggio ancora con le mani, potreste peggiorare il tutto (anzi sicuramente).

Prima della pulizia (click per ingrandire)

Dopo la pulizia (click per ingrandire)

Alla prossima!




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