domenica 1 aprile 2012

Tecnica del cross processing applicata al Castello Aragonese



La tecnica del cross processing, nasce in un modo abbastanza bizzarro molti anni fa, difatti è il risultato
di un errore di sviluppo delle pellicole colore positive usando liquido rivelatore per pellicole colore negative.
Oggi il tutto è possibile replicarlo in maniera digitale tramite applicazioni di fotoritocco, ad esempio,  io uso Gimp, effettuando in primis la conversione del file RAW tramite RAW Therapee, tutto su sistema operativo Linux.
Il risultato comunque è modulabile agendo sulle curve oppure sulla saturazione per accentuarne l'effetto, in pratica consiste in una alterazione dei colori della foto in modo che le alte luci tendano al giallo mentre le ombre al blu, tutto questo assume un effetto piuttosto retrò, non trovate?

Riguardo la foto oggetto del "trattamento", ho usato una foto scattata giorni fa al tramonto, che ritrae il Castello Aragonese con annesso pontile, ritagliata in versione panoramica 3:1 e ripreso a mano libera dalla strada che porta a Cartaromana.
Ricordo che cliccando sulla foto potrete vederla ad una risoluzione di 1200x400 pixel.

Canon EOS 5D - Canon EF 17-40L @ 33 mm , 1/60s, f/11, 400 ISO.



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